Il lavoro ricopre da sempre un ruolo fondamentale nella costituzione e articolazione tanto di una società quanto dei singoli che la compongono. Delineare la storia della declinazione che il lavoro ha assunto nel corso della storia richiederebbe un libro intero, ma, a grandi linee, ci si è sempre mossi tra due poli: dominio del più…Continua a leggereDisintermediazione e lavoro: quale futuro?
Mario Bosincu è ricercatore in Letteratura tedesca presso l’Università di Sassari. Profondo conoscitore e instancabile studioso delle opere di Ernst Jünger – una grande passione in comune, il fuoco che non si estingue e rilascia luce e calore – ha, da lungo tempo, associato agli studi jüngheriani la critica alla civiltà e alla società, in…Continua a leggereL’ultimo Jünger disvela l’armonia e l’ordine tra la Terra ed il Cosmo
Prima che Michel Maffesoli partecipasse alla presentazione di Le temps revient: Formes élémentaires de la postmodernité a Montpellier (Francia), Simon Dawes lo ha incontrato in albergo per parlare di postmodernità, situazione della sociologia in Francia e sul come abbandonare la casa in fiamma della modernità. Simon Dawes: per cominciare, stai per partecipare a una conferenza…Continua a leggereMichel Maffesoli: per capire l’epoca contemporanea è meglio «abbandonare la casa in fiamma della modernità»
La Rivista Philitt si occupa di letteratura e scienze umane, fondata nel 2013 grazie all’intuizione del giornalista indipendente Matthieu Giroux. Una splendida realtà editoriale che esamina a tutto tondo le questioni cruciali del dibattito filosofico, della letteratura e del cinema. Pubblichiamo l’intervista rilasciata da Alain del Benoist a Benjamin Fayet dal titolo inequivocabile: «Drieu e…Continua a leggereAlain de Benoist: « Drieu e Jünger erano conservatori rivoluzionari, desiderosi di salvaguardare i valori eterni»
È appena uscito il primo libro curato dal GRECE Italia, pubblicato dalla storica casa editrice Arktos, di Carmagnola. Il volume collettaneo Il silenzio del cosmo. Ecologia ed ecologismi si presenta come una polifonia di voci e idee diverse, la cui pluralità teorica ed ermeneutica si rincorre nei contributi di Andrea Cascioli, Alain de Benoist, Philippe…Continua a leggereEcologia, sacralità, comunità – il primo libro del GRECE Italia
Pubblichiamo questa breve ma interessante riflessione di Nicolas Gauthier, giornalista e scrittore francese. Una delle menti lucide del giornalismo d’oltralpe che dalle pagine del sito di informazione libera e indipendente Boulevard Voltaire, scrive usando l’intelletto e ragionando sui temi importanti. Questa volta ad essere sotto la lente d’ingrandimento è l’eco-ansia, le sue implicazioni, la nova…Continua a leggereEco-ansia: quasi un giovane occidentale su due ne soffrirebbe
In Afghanistan ritiratesi le truppe occidentali occupanti, dopo venti anni della guerra più lunga mai combattuta dagli Stati Uniti (e i suoi alleati), il Paese torna sotto il governo dei talebani; in Iraq la guerra del 2003 contro Saddam Hussein fece precipitare il Paese e il Medio Oriente nel caos da cui venne partorito l’ISIS…Continua a leggereL’Afghanistan non è mai stato lontanamente Occidente e mai lo sarà
Affrontare il mondialismo
Oggi tutti parlano di mondialismo, un fenomeno importante del nostro tempo a cui diamo ancora più importanza perché generalmente lo consideriamo irreversibile. Questo fenomeno sembra infatti imporsi come un movimento di trasformazione del mondo sul quale nessuno ha più controllo. Un maremoto, in un certo senso, irreversibile sull’orizzonte di almeno diverse generazioni. Gli anglosassoni preferiscono…Continua a leggereAffrontare il mondialismo
«Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento: il momento in cui l’uomo sa per sempre chi è» (Jorge Luis Borges, L’Aleph – 1949 –, Feltrinelli, Milano 1999, p.4.) Serge Latouche, professore emerito di Scienze economiche all’Università Paris-Sud, economista e filosofo francese, massimo teorico della decrescita ha scritto…Continua a leggereSerge Latouche scrive la biografia intellettuale di Baudrillard
Le classi dirigenti hanno davvero trovato il vaccino contro il “virus” del populismo? Negli ultimi mesi sembra essersi chiusa in Occidente la breve ma storica parentesi che si era aperta nel 2016 con gli inattesi trionfi di Trump negli Usa e della Brexit nel Regno Unito. Oltre a contribuire all’inglorioso tramonto del presidente-tycoon, i contraccolpi…Continua a leggereLa conferenza del G.R.E.C.E. sul populismo: Occidente virale, sovranismi pandemici e antipolitica