«Il totalitarismo che risiede alle spalle dell’ideologia liberale e di quella progressista si nutre dell’intreccio di regole, di norme sociali e codici di comportamento omnicomprensivi, dilatando smisuratamente le disuguaglianze e favorendo una deontologia del clientelismo e della produttività rappresentativa socioculturale, politica, economica, finanziaria e di un determinarsi e ripetersi tutti i giorni, alla stessa maniera.…Continua a leggereSpartiacque epocali: la politica contro la biopolitica, non liberali contro liberali
Ernst Niekisch (1889-1967) è fondamentalmente un eccentrico della cultura europea novecentesca. Lucido sismografo dell’interregno (Zwischenreich) vissuto dalla patria europea, in transito nichilistico verso gli esiti modernisti e postmoderni di cui oggi scorgiamo le propaggini estreme, Niekisch rimane un autore difficilmente inquadrabile secondo schemi rigidamente ideologici. Gli ostracismi da lui subiti in vita sono un segno…Continua a leggereErnst Niekisch: un “romantico dell’abisso” con lo sguardo sull’avvenire
I dati sulla diffusione del Covid-19 sono liberamente forniti dalla Protezione Civile ed analizzabili con qualunque foglio di calcolo, per tale ragione risulta singolare che la discussione su questi dati verta generalmente soltanto su due parametri: contagi e decessi. Senza nulla togliere alla rilevanza di questi dati, utilizzati però al fine di stimolare la reazione…Continua a leggereL’epidemia di Covid-19 vista dai numeri
Il sovranismo sembra tornare di moda. Ormai un numero sempre maggiore di personalità, ma anche di intellettuali, vi si richiama. Dobbiamo annoverarla fra costoro? Ho molti amici sovranisti, dei quali spesso condivido le diagnosi. Inoltre, non mi dispiace pensare, come Michel Onfray, che «il contrario del sovranismo è il vassallaggio, la sottomissione, la dipendenza, l’assoggettamento,…Continua a leggereIn prospettiva, un’Europa politicamente unita è possibile e soprattutto necessaria
L’Italia ha molti primati e benemerenze culturali a livello mondiale, si può dire da sempre, e in ambito letterario in particolar modo. Eppure, sino a qualche tempo fa diversi studiosi e critici erano convinti, si spera in buona fede, che fosse del tutto carente in quello della letteratura che via via è stata definita “popolare”,…Continua a leggereLa tentazione dell’immaginario. Sulla protofantascienza italiana
Illustrare l’«eterna passione dell’anima: unificare il Reale lacerato dalla Creazione (…), questo gesto spirituale tanto oscuro che precede ogni simbolo, ogni mito, ogni cultura». Questo, in ultima analisi, il fine perseguito dallo storico delle religioni Mircea Eliade (1907-1986) nella sua intera opera – e nel saggio Cosmologia e alchimia babilonesi, da cui proviene la citazione…Continua a leggereMircea Eliade: alchimia babilonese ed India interiore
La politica non basta
Sono passati trent’anni da quando, fra scene di giubilo, Helmut Kohl annunciò la riunificazione della Germania e del suo popolo, culmine di un processo iniziato con l’ apertura delle frontiere tra l’Austria e l’Ungheria, proseguito con le fughe in massa verso Ovest e il progressivo sfaldamento dei governi del “socialismo reale” e accelerato definitivamente, dopo…Continua a leggereLa politica non basta
«Gli uomini, all’inizio come adesso, hanno preso lo spunto per filosofare dalla meraviglia, poiché dapprincipio essi si stupivano dei fenomeni più semplici e di cui essi non sapevano rendersi conto, e poi, procedendo a poco a poco, si trovarono di fronte a problemi più complessi, come i fenomeni riguardanti la Luna, il Sole, le stelle…Continua a leggereLa paura è sbalordimento ed inquietudine. La lezione di Aristotele
Nella tragedia greca, erano coinvolti uomini e dèi. Le vicende degli uomini e quelle degli dèi, erano intrecciate tra loro. Le vicende degli dèi, le virtù, la personalità, gli amori, i conflitti, i tradimenti, la fedeltà, i sentimenti, gli affetti etc., non erano dissimili da quelli degli uomini. Il relazionarsi degli uomini con le divinità…Continua a leggereIl dramma del progresso è ai titoli di coda. Siamo giunti agli albori di una nuova civiltà
L’arte e le problematiche di un certo intendere l’editoria d’arte Qualcosa sta decisamente cambiando: le riviste digitali e l’editoria digitale non bastano più, sono ormai superate dalle elaborazioni dei contenuti cartacei e dai contributi d’autore. L’esatto opposto di quello che si continua a ripetere. Molti pensano che possa trattarsi di un ritorno al passato, quando…Continua a leggereL’arte e l’editoria tra vecchi cliché e nuove prospettive