Sono passati 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-1975). «Io? Sono una vitalità disperata» diceva di sé stesso. E’ morto così come ha vissuto. Come un semi-Dio. Consegnato al massacro dell’opinione pubblica, con la complicità di dèi gelosi, Orfeo immolato, il cui canto non sta per estinguersi, ma che stringe il cuore e…Continua a leggerePasolini: «Io sono una forza del passato» (1/2)
Categoria: Cultura
Nella splendida cornice di Milazzo, a Palazzo D’Amico, farà il suo esordio la Prima edizione del Festival “La Culturale – Pensiero critico in movimento”, ideato e curato da Giancarlo Cutrona e da Livia Di Vona. Il programma del Festival è pensato come una parabola che va dal teatro alla filosofia, passando per il cinema, l’arte,…Continua a leggereInaugurazione I Prima edizione del Festival “La Culturale – Pensiero critico in movimento”
Il sottotitolo di questo libro (Dal lusso al capitalismo), appena tradotto in francese per la prima volta, dà origine a questo articolo: «Lo spreco come origine del mondo moderno». Il suo autore, Werner Sombart (1863-1941), non è più molto apprezzato dagli accademici, nonostante una considerevole mole di lavori che meriterebbe di essere riconsiderata e soprattutto…Continua a leggereDal lusso al capitalismo: un saggio iconoclasta sulle radici storiche del lusso
Anziano professore di letteratura comparata, Julien Hervier è traduttore di Nietzsche. Ha pubblicato nel 1986 Incontro con Ernst Jünger ed è stato amico dello scrittore tedesco, di cui è diventato anche traduttore e biografo in un libro pubblicato nel 2014 dal titolo Ernst Jünger, Dans les tempêtes du siècle. Ha anche pubblicato i suoi Diari di…Continua a leggereJulien Hervier: «La foresta diventa per Ernst Jünger il luogo dell’indipendenza»
E’ possibile accostarsi a d’Annunzio come a un contemporaneo senza falsare quei valori storici dai quali tuttavia non può prescindere la lettura di un testo poetico? Non è solo possibile, rispondiamo noi citando nel titolo di questo contributo il celebre testo di Jan Kott su Shakespeare, ma è questo l’unico modo di comprendere il grande…Continua a leggereGabriele D’Annunzio nostro contemporaneo? Per farla davvero finita con gli inutili pregiudizi
Oggi la tirannia, domani la dittatura
Dopo il suo libro «Demain la dictature», Philippe Bornet pubblica «Aujourd’hui la tyrannie», accompagnato da una prefazione di Alain de Benoist. Viviamo in una tirannia? Cos’è la tirannia? Tante le domande poste da Philippe Bornet. Nel suo nuovo saggio storico, dedicato alla ricerca dell’essenza della tirannia, Philippe Bornet esamina alcune delle incarnazioni storiche della tirannia.…Continua a leggereOggi la tirannia, domani la dittatura
Pubblicato a gennaio da Allia, Le Rêve des machines (Il sogno delle macchine, NdT) è una raccolta di due lettere di Günther Anders che riflette notevolmente la profonda preoccupazione del filosofo austriaco per il futuro tecnico dell’Umanità. Intitolata «Lettera sull’ignoranza», la prima fu inviata al pilota americano Francis Gary Powers, la cui cattura da parte…Continua a leggereIl sogno delle macchine, l’incubo di Günther Anders
L’agricoltura moderna non solo inquina il suolo, ne rovina la ricchezza di nutrienti e mina la biodiversità, ma porta anche a un completo sconvolgimento dei valori. In un mondo in cui le aziende transnazionali specializzate in agrochimica e farmaceutica si associano per coprire il mercato globale dei pesticidi e delle piante geneticamente modificate, la biodiversità…Continua a leggerePerché l’agricoltura intensiva ci sta portando verso il transumanesimo
«Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento: il momento in cui l’uomo sa per sempre chi è» (Jorge Luis Borges, L’Aleph – 1949 –, Feltrinelli, Milano 1999, p.4.) Serge Latouche, professore emerito di Scienze economiche all’Università Paris-Sud, economista e filosofo francese, massimo teorico della decrescita ha scritto…Continua a leggereSerge Latouche scrive la biografia intellettuale di Baudrillard
Il linguaggio inclusivo sbarca sulle nuvole parlanti. Il prossimo albo del fumetto “L’Alta Repubblica. Star Wars.” Vol. 2, edito da Panini Comics, sarà all’insegna del linguaggio non discriminatorio nei confronti di chi non si identifica nel genere maschile e femminile. In particolare, «compariranno due jedi non binary, Terec e Ceret» e «verrà utilizzato lo schwa…Continua a leggereIl fumetto è sotto attacco: il linguaggio inclusivo fa il suo ingresso ma perde colpi