L’opinione di Alain de Benoist sulla Corsica, le presidenziali in Francia e l’Ucraina. Il testo dell’intervista rilasciata al sito Breizh-Info, intitolata Alain de Benoist: «L’elettorato di Zemmour è un elettorato anti-immigrazione, quello di Marine Le Pen è un elettorato anti-Sistema [Intervista], pubblicata in data 22/03/2022. Tra la guerra in Ucraina, la febbre nazionalista Corsa, le…Continua a leggereLa Corsica, le presidenziali in Francia e l’Ucraina
Tag: Alain de Benoist
Metastoria e Quarta Teoria Politica Il corso degli eventi storici che ha sancito la fine della Modernità e l’inizio della post-modernità, spesso viene interpretato quale fosse una linea retta che contempla un approccio riguardante il futuro mai improntato sull’avvenire, bensì su ciò che possiamo scorgere e che è di lì a poco a venire. La…Continua a leggereProspettive e incognite della Quarta Teoria Politica
In un momento in cui la battaglia per le sanzioni avvelena i rapporti tra Europa e Russia, Alain de Benoist consegna alla rivista Elements le 7 chiavi per comprendere le origini della crisi ucraina. La vicenda ucraina è una faccenda complessa e anche seria (in un altro tempo e in altre circostanze avrebbe potuto benissimo…Continua a leggereUcraina: la fine della guerra fredda non è mai avvenuta
Drieu La Rochelle, in Addio a Gonzague, scriveva che «il pagano e il cristiano hanno un’antica credenza, credono nella realtà del mondo». Indubbiamente è da questa razza, quella degli uomini di un’Europa virile ma sempre aperta alla buona disputatio, da cui provengono i nostri due protagonisti, i filosofi Alain de Benoist e Thomas Molnar, coinvolti…Continua a leggereIntervista ad Alain de Benoist su Éléments: “L’eclisse del sacro. Sulle tracce degli dèi scomparsi”
La Rivista Philitt si occupa di letteratura e scienze umane, fondata nel 2013 grazie all’intuizione del giornalista indipendente Matthieu Giroux. Una splendida realtà editoriale che esamina a tutto tondo le questioni cruciali del dibattito filosofico, della letteratura e del cinema. Pubblichiamo l’intervista rilasciata da Alain del Benoist a Benjamin Fayet dal titolo inequivocabile: «Drieu e…Continua a leggereAlain de Benoist: « Drieu e Jünger erano conservatori rivoluzionari, desiderosi di salvaguardare i valori eterni»
Affrontare il mondialismo
Oggi tutti parlano di mondialismo, un fenomeno importante del nostro tempo a cui diamo ancora più importanza perché generalmente lo consideriamo irreversibile. Questo fenomeno sembra infatti imporsi come un movimento di trasformazione del mondo sul quale nessuno ha più controllo. Un maremoto, in un certo senso, irreversibile sull’orizzonte di almeno diverse generazioni. Gli anglosassoni preferiscono…Continua a leggereAffrontare il mondialismo
Il testo ancora attuale della relazione di Alain de Benoist, invitato ad una conferenza sul federalismo, tenutasi nel 2005. Buona lettura! Mi è stato chiesto di venire a esporvi quali sono i principi essenziali del federalismo. Credo che il modo migliore per soddisfare questa richiesta sia definire fin dal principio ciò che è più fondamentalmente…Continua a leggereI principi del federalismo
Sull’ecologia
Era il 1859 quando il naturalista tedesco Ernst Haeckel inventò il termine «ecologia» per designare la scienza delle relazioni tra gli organismi viventi e il loro universo «domestico» (in greco oikos), che potremmo definire anche come il loro ambiente naturale. L’espressione «ecologia umana» arriverà nel 1910. La nozione di «ecosistema» è stata creata nel 1935…Continua a leggereSull’ecologia
Abbiamo già avuto occasione di parlare della NATO, un’organizzazione che avrebbe dovuto logicamente essere sciolta contemporaneamente al Patto di Varsavia, dato che fu creata al solo scopo di resistere all’ormai defunta Unione Sovietica. Ma non è stato così, poiché si è trasformata in una vasta organizzazione di «difesa globale» che interviene ormai in tutto il…Continua a leggereAlain de Benoist: «La NATO non è cerebralmente morta. È l’Europa che lo è!»
«Tanti hanno biasimato Eliade per non essere rimasto in India. Dovremmo esserne contenti, al contrario, perché ha accettato di compromettersi anche lui, qui con noi, e vedere in questo una rinuncia più importante di quella contemplativa. Accettare la storia mi sembra l’eroismo più grande.» (E. Cioran, Mircea Eliade e le sue delusioni, 1936) Mircea Eliade…Continua a leggereReligiosità cosmica e folklore: l’Europa di Mircea Eliade